Ormai il rapporto tra italiani e piattaforme streaming sta peggiorando sempre di più e cosi gli utenti sono pronti a dare l’addio a Netflix.
Ormai i costi mensili delle piattaforme streaming di serie tv e film come Amazon Prime e Netflix, hanno raggiunto prezzi stellari per gli italiani. Ed è propio questo uno dei motivi per cui moltissimi utenti stanno dicendo addio a moltissime di queste piattaforme preferendo altri portali.
Tutto questo viene confermato anche da una ricerca condotta dalla Agcom, un’autorità amministrativa indipendente che in Italia si occupa di regolazione e garanzia. Secondo l’Agcom infatti, osservando i dati raccolti negli ultimi anni, i navigatori nel 2023 sono stati molti in meno rispetto al 2022.
La nuova piattaforma preferita dagli italiani: qui streaming gratis
Come detto prima, stando a quanto confermano sia l’Agcom sia le statistiche, ormai le piattaforme streaming che fino all’anno scorso erano considerate il “top”, quest’anno hanno avuto delle recensioni decisamente diverse.
Nell’ultimo anno infatti il numero di utenti delle piattaforme che offrono servizi di video on demand (Vod) esclusivamente a pagamento, come Netflix e Amazon Prime, hanno registrato un calo di iscrizioni. A settembre 2023 infatti queste piattaforme hanno registrato un numero di navigatori pari a 15,3 milioni. Nello stesso mese, però nel 2022, queste piattaforme contavano su più di 23 mila utenti.
Secondo l’Osservatorio, nei primi nove mesi dell’anno, molte piattaforme hanno condiviso la stessa sorte, mentre altre hanno subito l’effetto opposto. Netflix ad esempio ha registrato circa 1,7% in meno (tra gli iscritti) rispetto allo stesso periodo del 2022. In linea di massima, ha condiviso lo stesso destino Amazon Prime Video. La piattaforma nel 2023 infatti ha visto una crescita nei suoi utenti solo dello 0,9%.
Altre piattaforme digitali come Disney+ e Sky/Now,, registrano una crescita tra gli utenti rispettivamente del +0,9% e +16,4%. Purtroppo però Dazn ha fatto la stessa fine di Netflix. La piattaforma infatti, con una media annuale di 2,1 milioni di utenti, ha registra una flessione del 10,8% in meno rispetto ai primi nove mesi del 2022. L’azienda però ci ha tenuto a sottolineare un dettaglio importante. I dati portati dell’Agcom si riferiscono solo al traffico desktop e mobile. I dati riportati, quindi, non includono il traffico da connected Tv, che porta ogni anno moltissime visualizzazioni.
Tra le piattaforme che però hanno portato più utenti, almeno per il 2023, ci sono quelle che offrono video on demand gratuiti. Considerando infatti i primi nove mesi del 2023, tra le piattaforme Vod gratuite, quelle maggiormente cliccate sono state News Mediaset Sites, Sky TG24 e RaiPlay.